GRAFOLOGIA GIOVANILE

Scopri tuo figlio nella sua scrittura

di Paolo Bruni

INDICE

 

 

   -Introduzione

1 -Importanza dell’analisi della scrittura

   -Come leggere la scrittura

   -Come correggere la scrittura

   -Esiste una scrittura giusta?

   -La scrittura dell’età evolutiva

 

2 –L’individuo e l’ambiente: dall’infanzia all’adolescenza

   -La famiglia: il ruolo dei genitori

   -La scuola

   -La socializzazione

   -Il rapporto col corpo

   -Il gioco

   -Problematiche relazionali

 

3 -I segni grafici principali: significato, cause, conseguenze, rimedi

   -Modello e antimodello: conformismo e anticonformismo

   -Stampatello: la maschera

   -Margine a sinistra: l’assoggettamento ai valori della tradizione

   -Margine a destra: il timore di andare fino in fondo nelle esperienze

   -Grande e piccola: il passaggio dal Sé all’Io, dal bambino all’adulto

   -Spazio ridotto tra lettere e tra parole: il non saper osservare e ascoltare

   -Slegata: l’esigenza di ordine e di chiarezza

   -Allunghi superiori e inferiori: le conquiste intellettuali e materiali

   -Apici ritorti e aste superiori tortuose: la ribellione alle direttive superiori

   -Le asole: la vita di relazione

   -Assenza del filetto negli allunghi superiori: la mancanza di dialogo con gli adulti

   -Filetti grossi: l’appiattimento della scala dei valori

   -Pressione: l’affermazione della propria esistenza

   -Arruffata in alto e in basso: l' inflazione dell’Inconscio e della ragione

   -Rovesciata: la perdita della speranza in un futuro migliore

   -Contorta: la ricerca esasperata di certezze

   -Scattante: la ribellione all’autorità ultima

   -Tesa: il conflitto tra bene e male

   -Disordinata: il conflitto tra Io e Super-Io

   -Snervata: la debolezza psiconervosa

   -Tortuosa: il prendersela con comodo

   -Ascendente e discendente: entusiasmo e depressione

   -Oscura: la confusione dei simboli

   -Finali di parola premuti e/o allungati: la vitalità arginata

   -Lettere "m" e "n" arcuate: l’evitamento dei conflitti col padre

   -Occhielli stretti: la fretta di vivere e di conoscere

   -Occhielli doppi: l’Io diviso

   -Occhielli rigirati: il mammismo e i sentimenti di emarginazione

   -Occhielli a ruota: la brama di novità e la mancanza di rapporto con la natura

 

4 -Alcuni esempi illustrativi

    Caso di Serena

    Caso di Barbara

    Caso di Giovanni

    Caso di Roberto

    Caso di Chiara

    Caso di Christian

    Caso di Marco

    Caso di Sandro

    Caso di Franco

    Caso di Stefano

 

Conclusione

Bibliografia             

Saggi grafici