Significato qui
dato ai termini usati Spazio topologico
: E' lo spazio simbolico, un insieme di luoghi abitati, dunque
uno spazio vissuto, altro da quello misurabile (euclideo) della scienza.
Ragione: Si trova al limite superiore dell'istinto e distingue l'uomo dagli animali. E' una facoltà appartenente all'uomo, in dotazione per nascita, è intelligenza puramente razionale, fredda. Intelletto: Si forma attraverso
il sentimento, è una facoltà intuitiva, che permette di
conoscere cose che non sono di pertinenza della ragione e di trovare un
senso alla vita, di cercare e trovare una risposta alle cose ultime. L'intelletto
permea tutto e dà la vera coscienza di sé e degli altri,
costituisce la dimensione Sé: Nello sviluppo della personalità precede la formazione dell'Io, corrisponde a uno stadio evolutivo in cui non si conosce ancora l'altro nella sua alterità (simbiosi, fusionalità) . E' il bambino in noi, la nostra parte spontanea, non la propria persona distinta dagli altri. Mondo materiale: è il mondo fisico spogliato di tutti ciò che, pur esistendo, non è accessibile alla ragione. Pertanto non è il mondo fisico nella sua interezza. Io: La formazione dell'Io porta alla distinzione fra sé e gli altri, non più vissuti come parte di sé. L'Io conosce il principio di realtà, l'oggettività. Non-Sé: E' quel mondo che il Sé non conosce, il mondo degli altri. Oggetti-Sé: Tutto ciò che la persona vive più a livello del Sé che dell'Io (i cosiddetti "oggetti transizionali", bambole, giocattoli ecc). Funzione paterna: Tutto ciò che s'incarna nella figura del padre allo scopo di far crescere l'Io dei figli fino allo stato adulto (sviluppo dell'Io). Funzione materna : Tutto ciò che s'incarna nella figura della madre allo scopo di far crescere i figli dallo stato del Sé a quello dell'Io (formazione dell'Io). Maternage: Tutto ciò che s'incarna nella figura della madre allo scopo di soddisfare adeguatamente le esigenze del bambino piccolo (cura del Sé). Ideale dell'Io: Mondo ideale interiorizzato verso cui l'Io tende e con cui si commisura. Super-Io: Insieme di principi e norme superiori interiorizzati che determinano la condotta morale dell'Io. Io -piacere, Io -ideale: E' quella parte di noi interessata esclusivamente a se stessa, narcisistica, sulla quale l'Io adulto esercita un controllo più o meno valido. Io-realtà: E' quella parte dell'Io che s'interessa attivamente del mondo a lui esterno, materiale e ideale, il quale va "conquistato". Relazioni oggettuali: Sono quelle di cui è capace l'Io, non il Sé, poiché esse richiedono il riconoscimento dell'altro in quanto contrapposto a sé (ob-iectum). |